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Come mi comporto con una collega che scollega il mio monitor perché non l'ho spento?

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Background: Ho una collega - chiamiamola Anne - che crede che il risparmio energetico, laddove possibile, sia la responsabilità più importante di tutti. Anne lo ha chiarito fin dal giorno in cui sono entrato in azienda e lo rispetto. In effetti, lo trovo molto onorevole.

Anne scrive regolarmente delle e-mail a tutti i dipendenti della nostra azienda in merito all'importanza di spegnere i monitor la sera.

Una grande percentuale della nostra piccola azienda (me compreso) non si preoccupa molto di spegnere i monitor di notte, ma per tranquillizzare Anne lo facciamo lo stesso. Dopotutto significa pochissimo sforzo ed è una buona azione per l'ambiente (per quanto piccola). Ho già calcolato quanta energia si risparmia in modalità spento invece che in stand-by, ed è in realtà una quantità ridicolmente piccola (< 0,3 kWh per anno). Anche se lei lo sa, la sua argomentazione è che se tutti lo lasciano in standby allora si riassume.

Il mio problema: Ogni due giorni mi dimentico di spegnere il mio monitor, così va in modalità standby. In ognuna di queste occasioni c'era un post-it sul mio monitor che mi ricordava di spegnerlo sempre e non in modo molto educato. Le ho già detto che mi dispiace se a volte me ne dimentico e che ci provo. Lei però non capisce come si possa dimenticare una cosa così “importante”.

Ieri ho dimenticato ancora una volta il mio monitor la sera, per poi venire qui oggi e scoprire che il cavo di alimentazione del mio monitor era staccato. Anche dopo averlo riacceso, non ha riconosciuto il collegamento al PC. Così ho cercato di riconfigurarlo per circa 5 minuti. Alla fine ha funzionato solo dopo che ho staccato e riattaccato il cavo VGA al PC (che con la mia postazione di lavoro-setup è stato un compito ingombrante).

Non credo che la reazione di Anne sia stata appropriata e vorrei parlarle del nostro piccolo conflitto. Ma so che la situazione degenererà in un litigio solo perché non sentirà nessuna delle mie scuse, e tutti dovrebbero seguire il suo punto di vista sul risparmio energetico. Mi baso su alcuni altri argomenti con lei coinvolta di cui sono stato testimone.

** Come posso farle capire che ha reagito in modo eccessivo e che non voglio che si metta mai più in mezzo alla mia postazione di lavoro? **

My Goals:

  • Anne dovrebbe smetterla di mettersi in mezzo alla mia postazione di lavoro. (Edit: Non mi dispiace se Anne spegne il mio monitor, ma non è contenta di questo (“Non sono la tua ancella!”). )

  • Nessuna escalation (non credo che i nostri capi dovrebbero essere coinvolti, né voglio una grande discussione/argomentazione a riguardo)

Punti bonus per:

  • Anne accetta che a volte lascio il mio monitor in modalità standby e non ricambia con note passivo-aggressive o commenti arrabbiati ogni volta che la sera dimentico il mio monitor.

Sidenote: Non ho ancora chiesto ad Anne se è stata lei a staccare il mio monitor. Teoricamente avrebbe potuto essere qualcun altro, ma ne dubito fortemente, dato che nessun altro qui ha opinioni così forti sul risparmio energetico. So che è stata lei a scrivere i post-it. Edit: Ho scoperto da un'altra collega che è stata proprio lei. Non ho ancora affrontato la questione con Anne, né lei mi ha fatto un commento in merito.

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Risposte (17)

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2018-01-17 15:31:43 +0000

Anne è chiaramente una fervente sostenitrice del risparmio energetico. In realtà, si potrebbe arrivare a definirla una fanatica in base alla tua descrizione.

E il tuo errore è stato quello di fare delle concessioni, e di convalidare il suo atteggiamento scusandosi per le piccole cose di tutti i giorni. Ora sente di avere il diritto, e moralmente “nel giusto”, di lasciarti messaggi fortemente formulati, e di fare acrobazie passive e aggressive come staccare la spina al tuo monitor.

Poiché non sei riuscito a stabilire dei limiti prima, sarà doppiamente difficile farlo ora. La buona notizia, però, è che è possibile.

Fate una chiacchierata onesta con lei e ditele che, sebbene rispettiate le sue opinioni, e la sua posizione in materia, la questione dello spegnimento dei monitor alla fine della giornata non è una questione che pesa molto sulla vostra anima. Chiarite che siete stati disposti a fare alcune concessioni perché chiaramente significa molto per lei, ma che le sue azioni vi hanno messo a disagio.

Elaborate, e dichiarate nello specifico che sta oltrepassando il limite quando lascia appunti passivi e aggressivi sulla scrivania delle persone, e sicuramente non dovrebbe staccare la spina alle apparecchiature delle persone.

Siate educati, e fermi, e soprattutto non lasciate spazio al dibattito. Se cerca di sostenere che quello che state facendo è sbagliato, ecc. ribadite che, sebbene comprendiate la sua opinione, e rispettiate il fatto che spegne i suoi monitor ogni giorno, non vi sentite così fortemente a vostro agio e prenderete le vostre decisioni riguardo alla vostra postazione di lavoro.

Se vi lascia altri appunti appiccicosi, rimuoveteli e portateli alla sua scrivania. Non c'è bisogno che tu dica nulla, anche se potresti voler ribadire la tua posizione. Se pensate che le cose stiano peggiorando, potreste anche voler documentare questi casi (scattate una foto, e tenete traccia delle date in cui è successo), e alla fine andate a parlarne con la direzione. Questa, tuttavia, è l'opzione nucleare, per così dire.

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2018-01-17 18:18:42 +0000

Ho cercato una risposta parlando di compromesso e non ne ho trovata una che mi piaccia abbastanza, quindi ecco i miei due centesimi.

Anne è sicuramente appassionata della sua causa, ma credo che ci sia ancora spazio per tentare di parlarle. Se fossi nei suoi panni, comincerei riconoscendo l'azione che ha causato il suo sfogo:

“Ehi Anne, so che a volte mi dimentico di spegnere il mio monitor”.

Poi, dichiara le conseguenze dello sfogo:

“Comunque, l'ultima volta che l'ho fatto, il mio monitor era completamente staccato la mattina dopo. Mentre questo ha risolto il problema dell'alimentazione, la mattina ho dovuto riconfigurare completamente la mia postazione di lavoro per renderla di nuovo funzionante, e non posso permettermi di farlo ogni volta che mi dimentico di spegnere il monitor. ”

Poi, portare a un compromesso dichiarando gli obiettivi per entrambe le parti:

“Vorrei migliorare la situazione per quanto riguarda lo spegnimento del mio monitor, ma voglio anche essere sicuro di non sprecare le mie mattinate a configurare la mia postazione di lavoro”.

Questa frase successiva è quella in cui vorrai darle un lavoro da fare. Quando vedrà il tuo monitor ancora acceso, cosa preferiresti che facesse invece di comportarsi in modo immaturo? La maggior parte dei monitor con cui ho lavorato hanno i pulsanti di accensione sul volto, quindi personalmente direi:

“Se me lo dimentico di nuovo, può spegnerlo tramite il pulsante di accensione invece di scollegarlo?”

Se inizia a litigare per questo, direi:

“Capisco il desiderio di essere consapevole del potere, ma (nome del suo manager) si arrabbierà più per il fatto che non riesco a finire il mio lavoro che per il fatto che il mio monitor è acceso tutta la notte. ”

Non stai minacciando direttamente di parlare con i poteri superiori, ma stai dicendo “sarebbe sicuramente un peccato se il mio manager venisse a sapere del nostro disaccordo…”

Prenderei anche in considerazione di fare uno sforzo da parte tua per aiutare a calmare le cose. Se uscite ogni giorno alla stessa ora, considerate la possibilità di impostare un promemoria sul vostro calendario per spegnere i monitor prima di partire. Anche se Anne ha fatto qualcosa di irragionevole, cercate di capire che si tratta di una cosa che la appassiona e incontratela a metà strada. Ignorarla e non migliorarla manda il messaggio che non ti importa delle cose che le appassionano tanto - e anche se forse non è così, non puoi aspettarti che qualcuno voglia andare d'accordo con te se non cerchi di andare d'accordo con lei!

Dopo tutto, parte dello stare in qualsiasi ambiente in cui tutti noi viviamo per più di 40 ore a settimana è incontrarci dove possiamo andare d'accordo.

Se scegliete di includere una dichiarazione di compromesso, come il promemoria, cercate di inserirla prima di fare la vostra richiesta ad Anne:

“Metterò un promemoria sul mio calendario per spegnerlo prima di partire, ma se lo dimentico di nuovo, potete per favore (qualsiasi azione desideriate che faccia invece di staccare il vostro monitor)”?

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2018-01-18 08:17:17 +0000
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Affrontala direttamente la prossima volta che la vedi:

Anne, non toccare mai più il mio monitor.

Se è in conversazione con qualcun altro (non con un cliente), interrompila. Mostra quanto sei arrabbiato. Va benissimo chiedere che non tocchi e/o rompa le cose con cui devi lavorare.

Non entrare in una discussione. Non fatevi trascinare in una trattativa. La vostra richiesta va benissimo. Se cerca di trascinarvi in una discussione o in una trattativa, ripetete: “Non toccate il mio monitor”.

Affrontatela anche prima che possa scavalcarvi, scrivete una piccola e-mail al vostro manager, con un'enfasi sui fatti, non fate complimenti: “Anne ha staccato la spina al mio monitor, mi è costato un sacco di tempo per alzarlo, le ho detto di non toccarlo più”.

Avete tutto il diritto di essere arrabbiati con lei. Non è la tua manager, non è la persona che ti disciplina.

Assicurati che in tutte queste conversazioni sia lei a scollegare il tuo monitor. Non lasciate in nessun caso che la sua azione diventi “colpa vostra” perché non avete spento il vostro monitor. Questa è un'altra discussione. Non ci sono scuse per sabotare l'apparecchiatura con cui dovete lavorare.

Edit: Se la sua risposta è: “o cosa?” non rispondete a questa domanda, andatevene e basta. La prossima volta che lo fa, denunciala. L'hai avvertita, il tuo manager è nel giro. E’ colpa sua. Non mi piace “o quali giochi”.

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2018-01-17 15:47:21 +0000

Andate dritti al punto:

Anne, dobbiamo parlare di te che spegni il mio monitor.

Rassicurala che ti preoccupi per l'ambiente e per le bollette energetiche dell'azienda.

Voglio che tu sappia che sono d'accordo con te sul risparmio energetico. Sprecare energia è un male per l'ambiente ed è un male per l'azienda. Faccio del mio meglio per ricordarmi di spegnere il mio monitor.

Allora le dia i fatti:

Ma devo dire che penso che la sua reazione al mio dimenticare a volte sia in realtà controproducente. Il costo di lasciare il mio monitor in standby per un intero anno costerà all'azienda circa £1,14*. Ma stamattina mi ci sono voluti cinque minuti per rimettere in funzione il mio monitor perché qualcuno ha staccato la spina, e 5 minuti del mio tempo valgono 1,25£** per l'azienda. Quindi chiunque abbia staccato la spina al mio monitor è già costato all'azienda più di quanto abbia risparmiato tutto l'anno.

*Questa è la mia stima nella mia valuta. Risolvete la questione prima di entrare in

*** Citate un dodicesimo della vostra tariffa oraria. Se è inferiore alla cifra precedente, dite invece che se si ripeterà, costerà di più all'azienda.

Finite dicendo:

Sono sicuro che i direttori/proprietari/manager vedrebbero l'argomento in termini di costo.

Boom! Ma finite con una nota positiva:

Farò uno sforzo concertato per spegnere il mio monitor ogni sera, se mi assicurate che il mio monitor sarà lasciato solo se lo dimentico e non vengo più a prendere le vostre note. Grazie.

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2018-01-19 19:04:58 +0000
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Anche se lei lo sa, la sua argomentazione è che se tutti la lasciano in standby allora si riassume.

C'è una scenetta di SNL su una banca che non fa altro che fornire spiccioli. La loro spiegazione per come possono fare soldi in questo modo: il volume. Il punto della battuta è che non ha senso: una politica non redditizia è una politica non redditizia. Il fatto di aumentarne il volume la rende ancora più poco redditizia. Se il denaro risparmiato da una persona è notevolmente inferiore al fastidio che quella persona prova, allora il fatto che tutti lo facciano significa solo che il totale del fastidio supera il totale del denaro risparmiato di una quantità ancora maggiore.

Ogni due giorni mi dimentico di spegnere il mio monitor, così va in modalità standby. In ognuna di queste occasioni c'era un post-it sul mio monitor che mi ricordava di spegnerlo sempre e non in modo molto educato. Le ho già detto che mi dispiace se a volte me ne dimentico e che ci provo.

Lei ha accennato al fatto che Anne è riuscita a convincere l'azienda a sostenere la sua posizione secondo cui la gente dovrebbe spegnere il monitor, ma non ha menzionato esattamente il fraseggio. Immagino che sia più del tipo “Sarebbe bene che la gente spegnesse i monitor”, piuttosto che “Tutti dovrebbero spegnere i monitor, e chiunque si accorga che gli altri non lo fanno è il benvenuto a diventare un ronzino dei monitor autoproclamato”. Potrei sbagliarmi su questo, e in tal caso dovrete modificare la mia risposta per compensare.

Non dovreste scusarvi per aver dimenticato di spegnere il monitor. Non state facendo una scelta deliberata di non spegnere il monitor, ed è di priorità così bassa che non vale la pena di preoccuparsi quando lo dimenticate. Il solo sforzo di ricordare, e in genere lo si fa, è ben all'interno di una considerazione sufficiente della questione. E anche se non lo fosse, non spetta ad Anne lamentarsi.

Il mio suggerimento su cosa dire ad Anne:

Anne, mi rendo conto che spegnere i monitor è importante per te. Sei la benvenuta a questa opinione, ma è inopportuno cercare di imporre tale opinione agli altri. Il fatto che io spenga o meno il mio monitor è una questione tra me e l'azienda, e il tuo comportamento sta creando un ambiente di lavoro ostile. Qualsiasi problema che avete con l'uso dell'energia deve essere indirizzato all'azienda. Non desidero che mi facciate ulteriori commenti sul mio monitor e il mancato rispetto di questo desiderio costituisce una molestia. Inoltre, interferire con le mie apparecchiature è una grave violazione sia contro l'azienda che contro di me personalmente.

Se cerca di argomentare, si limiti a dichiarare “Ho chiarito la mia posizione, e non c'è bisogno di discutere ulteriormente la questione”. Se ha un problema con la situazione, dovrebbe discuterne con la direzione. Qualsiasi ulteriore discussione con me è inopportuna".

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2018-01-17 16:04:57 +0000

Parlatele di questo in termini di cose che per lei sono importanti: il risparmio energetico. Scusate la vostra dimenticanza, ma sottolineate che i suoi “rimedi” sono in realtà controproducenti.

Non so quanta energia ci voglia per produrre, confezionare e distribuire un post-it. Ma dato il basso consumo energetico del monitor, è probabile che abbia consumato una quantità simile di energia scrivendo e attaccando la nota.

Allo stesso modo, se il vostro hardware richiede una ricalibrazione quando dovete ricollegare un monitor scollegato, sta usando energia. Dato che questo sta utilizzando i cicli del processore, probabilmente sta usando una quantità di energia simile a quella che si consuma lasciando il monitor in stand-by.

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2018-01-18 11:16:59 +0000
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Ditele che scollegare e riattaccare (o accendere e spegnere) le apparecchiature ridurrà la durata di vita delle stesse, e che il dispendio di energia per realizzare un nuovo monitor per sostituirne uno rotto è in realtà significativo.

C'è anche una certa verità tecnica in questo senso con alcune categorie di apparecchiature - di solito non con dispositivi come i monitor per computer di consumo, ma non c'è bisogno di dirle questo piccolo dettaglio.

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2018-01-18 16:22:06 +0000

Ha ragione, non spegnere il monitor consuma energia elettrica. Ma è troppo piccola una quantità di elettricità per farne un grande affare, e non è compito suo far rispettare questo in ogni caso.

Mi sembra di capire che lei non è l'unico obiettivo di Anne. Chiedete in giro, scoprite chi altro ha ricordato/anneggiato e come la pensa a riguardo, e raccogliete coloro che sono disposti ad andare in gruppo alla scrivania di Anne e fatele sapere come vi sentite.

Decidete una politica; poi annunciatele tale politica. Non sei lì per negoziare; sei lì per dirle come sarà d'ora in poi.

La mia raccomandazione per una politica: sì, non spegnere il mio monitor consuma elettricità, sì, è uno spreco, ma no, non è un problema abbastanza grande da preoccuparsi se me ne vado la sera senza spegnerlo. Cercherò semplicemente di fare meglio il giorno dopo, e mi sentirei meglio se tu non fossi il monitor enforcer. In particolare, vi prego di non menzionare più l'uso dell'energia elettrica e di non staccare mai più la spina del mio monitor.

Detto questo, andatevene e non discutete. Non ha senso discutere di nulla; il problema non è chi ha l'idea migliore, è che si tratta del vostro monitor e non deve toccarlo o menzionarlo.

Non menzionare l'escalation. Ma tenete un registro, e se la situazione non si risolve, suggerite prima di tutto che potrebbe essere necessario un'escalation, e se ancora non si risolve, fatelo.

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2018-01-23 11:56:33 +0000
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Calcoliamo…

State lasciando lo schermo in stad-by sprecando circa 1 Wh per giorno incidente.

Anne scollegare il vostro schermo vi provoca:

  1. Identificate il problema con il computer acceso. Valutatelo come il consumo di energia per il tempo sprecato, ad esempio 400W * 0,1h quando avete sprecato 6 minuti. Ciò significa 40Wh sprecati.
  2. 2. Lavorare in più per compensare il tempo sotto la scrivania. Ciò significa un consumo extra per le luci e se si utilizza l'aria condizionata deve compensare anche il calore corporeo. Usando la stessa formula possiamo stimare che l'energia sprecata sia (100W 100 W)* 0.1h che significa 20Wh.

Riassumendo, Annie sta risparmiando 1Wh per incidente ma accidentalmente sprecando 60Wh per incidente (i numeri reali possono variare).

Sto ignorando volentieri la quantità di energia che io, e tutti gli autori di altre domande, abbiamo dovuto investire nella risposta (energia consumata dal mio computer mentre scrivevo questa domanda e calore prodotto dal mio cervello che ci pensava) e l'energia che avete investito per scrivere questa domanda.

Sto anche ignorando il fatto, che le persone di solito dissipano più energia quando sono arrabbiate. E pasticciare con il computer di qualcuno fa arrabbiare la gente.

Se lei si rende conto che spegnendo lo schermo si risparmia una quantità trascurabile di energia, ma si può riassumere in numeri alti, lei deve accettare l'argomento che non spegnere lo schermo e il suo inopportunamente aggresivo scollegare lo schermo spreca una quantità di energia non trascurabile e può sommare um a numeri ancora più alti!

Non la biasimo per aver staccato lo schermo. Incolpate qualche Joker anonimo e dite che non vi importa dello scherzo. Hai già accettato di interessarti all'ambiente, ma a volte ti dimentichi di spegnere lo schermo. Condividete le vostre preoccupazioni sulle conseguenze degli scherzi di Joker e chiedete ad Annie di aiutarvi a risolverlo.

Se trovate regolarmente lo schermo scollegato, chiamate il vostro reparto IT per farlo monitorare e riferite al vostro responsabile che qualcuno sta regolarmente facendo casino con il vostro computer.

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2018-01-21 11:24:33 +0000

Molte delle risposte si sottomettono agli ideali fanatici di Anne, e questo è l'approccio sbagliato da adottare, anche se si vuole evitare un confronto.

A questo punto, Anne si è trasformata da persona preoccupata a bullo, e ha bisogno di essere trattata come qualsiasi altro bullo, o la situazione peggiorerà.

Peter B ha l'intuizione giusta, ma l'approccio sbagliato. Non vuole un confronto, quindi deve fare prima il primo passo: Tracciare una linea.

E-Mail Anne. Non parlarle di persona. Il motivo per cui vuoi inviare un'e-mail è che ti lascia una traccia cartacea nel caso in cui la situazione si aggravi. Non volete che la situazione degeneri, ma dovreste essere pronti nel caso si aggravi.

Scrivete la vostra e-mail seguendo i principi della comunicazione non violenta (osservazione - sentimenti - esigenze - richiesta). Qualcosa che abbia un effetto: “Anne, ho notato che hai staccato il mio monitor. Questo mi ha fatto perdere tempo al mattino e mi ha dato fastidio. Voglio che il mio posto di lavoro sia il mio dominio, non che mi si crei confusione. Per favore, non manipolare più la mia attrezzatura”

I bulli hanno bisogno di linee chiare, senza ambiguità. Questo significa anche che se lo fa di nuovo, tu devi aumentare, scavando in quella e-mail, inoltrandola al tuo capo in CC e dicendole che le hai chiesto chiaramente di lasciare in pace la tua attrezzatura, le sue azioni stanno sprecando tempo e nervi e tu stai CC'ingaggiando il capo per assicurarti che capisca che non le lascerai incasinare il tuo posto di lavoro.

Se segue la tua e-mail con una conversazione personale, ripeti i tuoi punti, spiegale se ha delle domande, ma non lasciarle cambiare il contenuto della conversazione. Se solleva questioni che non rientrano nei vostri punti, non importa cosa, riportate immediatamente la conversazione ai vostri quattro punti. Ad esempio, se inizia a parlare dell'ambiente e dello spreco di elettricità, rispondete a qualcosa del tipo: “Indipendentemente da questo, voglio che il mio posto di lavoro non venga incasinato”.

Se sentite di perdere il controllo della conversazione, interrompetela. Sei lì per lavorare, non per discutere con i fanatici. “Ho del lavoro da fare. Per favore, lasciate stare il mio posto di lavoro in futuro, a qualsiasi costo”

Questo potrebbe trasformarsi in un confronto, ma state facendo di tutto per non degenerare. La linea sottile nel trattare con i bulli è quella di tenere duro ed evitare i loro inviti ad un'escalation.

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2018-01-18 14:20:25 +0000

Perché sei tu a dover ricollegare il cavo di alimentazione?

Quando arrivi alla tua scrivania e il cavo di alimentazione è staccato, basta chiamare qualcuno del supporto tecnico e dire che ieri funzionava tutto bene, arrivi al mattino e non vedi più niente sullo schermo.

Il supporto tecnico ti dà un'occhiata, ti dice che il cavo di alimentazione è stato staccato, a cui tu rispondi “Oh? Che strano. Non sono certo io ad averlo fatto! Potete ricollegarlo e verificare se tutto funziona ancora bene?”

In quel momento il supporto tecnico dovrà rifare l'intera configurazione (proprio come hai descritto), e quando accadrà di nuovo, potrete fare la stessa cosa.

Presto il supporto tecnico si innervosirà per tutta questa situazione (soprattutto quando non sarai l'unico in quel caso), continuerai a fare l'innocente (sei innocente, non sei tu a staccare il cavo), e il supporto tecnico risolverà la situazione per te, sia confrontandoti direttamente con Anne, sia informando la direzione. Molto probabilmente, la direzione dirà ad Anne qualcosa del tipo “Guarda Anne, grazie per la tua attenzione all'ambiente, ma le tue azioni stanno ostacolando l'attività e potrebbero anche essere considerate come molestie (dopo tutto stai giocando con le attrezzature dei colleghi in loro assenza), quindi ho davvero bisogno che tu la smetta di staccare i cavi dei computer dei tuoi colleghi. Grazie”

In questo modo, la situazione è risolta e Anne non avrà alcun motivo per arrivare a voi.

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2018-01-17 18:41:04 +0000

Penso che ci sia bisogno di più suggerimenti (fantasiosi) su cosa fare.

Approccio #1 - confronto diretto, ma professionale. Non è la più fantasiosa, ma è un'opzione talmente buona che ho dovuto includerla.

“Anne, hai staccato il mio monitor (la settimana scorsa)?”

Se risponde no, allora personalmente ricorrerei all'Approccio #3. “Hmmm, deve essere stato un topo o qualcosa del genere. Me ne dovrò occupare”. Allora occupatene.

Se risponde di sì, allora spiega con calma la situazione: “Non è professionale e inaccettabile che tu faccia casini con la mia postazione di lavoro; non farlo più”. Per qualsiasi cosa dica, ripeti: “Non è professionale e inaccettabile che tu faccia casini con la mia postazione di lavoro; non farlo più”. Per qualsiasi cosa lei dica, se ne vada. Le conversazioni possono essere terminate da entrambe le parti, e tutto quello che c'era da dire è stato detto.

Approccio #2 - accendere il mondo. Funziona meglio se le persone hanno il senso dell'umorismo.

Portate una piccola lampada da lettura, e usate le note passivo-aggressive come paralume o come decorazione sullo stand principale. Accendete la lampada se lo desiderate o se la vostra scrivania è stata incasinata con il giorno precedente. Se poi pasticcia con la lampada, allora questo rivelerebbe che la situazione è al di là di ciò che può essere gestito privatamente. Dovrete intensificare, scusate.

Approccio #3 - Calamentare il cane (o il ratto). Non è una grande idea, ma è anche una delle migliori opzioni per evitare un confronto diretto.

È chiaro che qualche piccola creatura deve aver in qualche modo scollegato il vostro monitor, dato che nessuno della vostra azienda sarebbe così poco professionale da interferire con le apparecchiature di qualcun altro. Se siete responsabili della vostra attrezzatura, allora mettete (nastro adesivo?) una piccolissima trappola per topi vicino alla spina, pulite a fondo l'intera scrivania e sigillate o rimuovete qualsiasi alimento/bevanda non sigillata. Se non siete direttamente responsabili della vostra attrezzatura, fate una breve chiacchierata con il ragazzo/ragazza che lo è e dite che, anche se pensate che potrebbe non essere nulla, volete essere proattivi. Se non sono a posto con una trappola per topi sul retro del vostro monitor (essere vaghi sui dettagli all'inizio può aiutare ad appianare la cosa), allora potete saltare quella parte.

Ora, dato che avete qualche idea (quasi al 100% di certezza, ma non siamo frettolosi) che Anne possa tentare di staccare il vostro monitor e non volete causare danni, dovreste assicurarvi di ricordarle le vostre preoccupazioni sulle piccole creature e informarla della vostra soluzione. Questo non riguarderà gli appunti, ma dovrebbe occuparsi dello stacco della spina.

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2018-01-18 22:11:44 +0000

Ci sono molti modi per iniziare la conversazione, e credo che questo sia stato coperto abbastanza bene. Dovete far sapere ad Anne quanto le sue azioni siano fastidiose per le persone, ma questa conversazione sarà _ molto_ più efficace se si può anche riconoscere che lei si preoccupa molto del risparmio energetico e, a quanto pare, dei monitor in standby in particolare. Questo fa di te una persona che cerca di aiutarla a raggiungere i suoi obiettivi, piuttosto che qualcuno che cerca di farla chiudere.

E il modo migliore per farlo è offrire una soluzione. Fortunatamente, questo particolare problema ha una soluzione ideale.

Ci sono dei plug-strip “intelligenti” che monitorano l'alimentazione a una delle spine, poi hanno un relè che interrompe l'alimentazione alle altre quando la spina primaria non viene utilizzata. Così, la torre di computer va in quella spina primaria, e i monitor (e qualsiasi altra periferica) vanno in quelle secondarie.

Ho uno di questi sulla mia scrivania: anche spento (non solo standby, ma off) i miei monitor disegnano circa 3W. Se la mia matematica è corretta, si tratta di circa 3,41 USD all'anno, che non è molto, ma è qualcosa. Ho il plugstrip perché ho delle periferiche aggiuntive che sono peggiori, quindi per me è un guadagno finanziario netto nell'arco di un anno, ma Anne non ha bisogno di saperlo.

Più o meno, mi avvicinerei così:

Ehi Anne, ho notato che ti preoccupi molto dell'energia utilizzata dai monitor in standby. So che a volte mi dimentico di spegnere il mio. Può essere difficile da ricordare, scusa. Guarda questi plugstrip. Significherebbero che la gente non dimentica, e questo sarebbe meno frustrante per tutti.

Tieni presente che Anne è probabilmente frustrata dal fatto che non riesce a convincere tutti a spegnere i monitor. Quindi, presentando prima la soluzione, e poi suggerendo come sia meno frustrante per tutti, entrambi accennano alla vostra preoccupazione (Anne vi sta davvero facendo arrabbiare con il suo comportamento), mentre la formulano come una soluzione per lei (la gente non spegne i monitor, nonostante i ripetuti promemoria). Fatto bene, questo fa di te un alleato invece che un nemico.

Naturalmente ora il suo problema è convincere la direzione a comprare un plugstrip da 20 dollari per ogni scrivania per risparmiare 3,41 dollari all'anno, ma forse Anne ti lascerà in pace ora, e forse ti rispetterà un po’ di più.

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2018-01-17 22:25:25 +0000

Dopo aver fatto la risposta di AndreiROM, con la risposta di Randolph Carter in mente, continuate a fare il vostro lavoro.

Se/quando diventa di nuovo un problema, parlatene con il vostro capo. Dai commenti, sembra che non sia in una posizione di potere all'interno della vostra azienda per prendere decisioni su come lasciare le attrezzature alla fine della giornata. Poiché in precedenza era un problema minore, ora è una questione di perdita di produttività (a causa di problemi informatici), di utilizzo/smarrimento di post-it aziendali, e di maggiore perdita di produttività (parlando con lei e ora con il vostro capo), è diventato qualcosa su cui il vostro capo dovrebbe indagare.

È minore, quando si tratta di questo, ma sta ancora influenzando i vostri rapporti di lavoro, che possono diventare seri abbastanza rapidamente se non vengono affrontati.

Ricordando ciò che altri hanno detto sul fatto che si tratta di una contesa di potere / “convinzione religiosa”, può saltare in aria. Ma può essere una buona cosa a lungo termine. Potrebbe decidere che le sue opinioni non sono condivise dall'azienda e decidere di andarsene. Oppure può tirarsi indietro e diventare più ragionevole. Non lo saprà finché non succederà.

In ogni caso, ha almeno cercato di fare qualcosa e non sta conducendo una guerra silenziosa. Speriamo che a quel punto vi sentiate un po’ più tranquilli nel dire quello che pensate. Se diventa troppo fastidioso, prendete in considerazione la possibilità di spostare le scrivanie o di trovare un nuovo lavoro. Minori fastidi per un lungo periodo di tempo possono causare grossi inconvenienti.

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2018-01-18 02:45:06 +0000

Se si vuole un compromesso molto non conflittuale, si potrebbe suggerire qualcosa come un “barattolo per le parolacce” dove si mette una piccola quantità ogni volta che si dimentica di spegnere il monitor, e si dona quel denaro a un'organizzazione ambientalista alla fine di ogni anno. Discutete con Anne e dite qualcosa del tipo: “So di essere smemorato, sto cercando di migliorare. Per favore non staccare la spina del mio monitor e se me ne dimentico la mattina dopo metterò 10 centesimi nel barattolo”.

Il motivo per cui suggerisco questo è che non sembra che tu ti senta a tuo agio ad essere provocatorio e a dire “Non toccare le mie cose o passerò alle Risorse Umane”, o a ricordarti di spegnere i monitor il 100% delle volte. Dato che o queste due sono soluzioni semplici, l'avreste già fatto. La mia soluzione non è conflittuale in quanto offre un compromesso all'altra parte, e vi lascia un certo margine di manovra per dimenticare ogni tanto. Inoltre, se sei negli Stati Uniti i “barattoli di giuramenti” sono un'analogia comune e relativamente ben nota, quindi un tale suggerimento non è strano.

Fondamentalmente sembra che Anne voglia che tu venga punito per il tuo comportamento scorretto (e quindi per aver incasinato le tue cose personali) puoi reindirizzare la punizione verso qualcosa che sia meno fastidioso per te, ma che faccia felice Anne.

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2018-01-17 22:56:35 +0000

Vuoi che si fermi, e non vuoi litigare. Almeno non ci sono argomenti che mostrano che tu sei polemico.

Così dici: “Anne, qualcuno ha spento il mio monitor per risparmiare energia, e sospetto che sia stata tu. È stato un grande fastidio. Non voglio che succeda di nuovo. Così domani, quando andrò al lavoro, accenderò tutte le luci di casa mia prima di andarmene. E farò la stessa cosa ogni giorno che qualcuno toccherà il mio monitor”.

Allora cosa farà? Spegnere il monitor porterà a 100 volte più sprechi di energia il giorno dopo a casa sua, e lei non può farci niente. Lei rifiuta qualsiasi discussione. Lamentarsi la fa solo sembrare una sciocca, dato che sono solo affari vostri quello che fate con le vostre luci a casa.

E ovviamente non accendete le luci, sarebbe un male per l'ambiente.

PS. Alcuni pensano che questo sia “scatenare una rissa”. Ma non è così. Perché non c'è niente che Anne possa fare. Non sto facendo nulla sul posto di lavoro di cui lei possa lamentarsi. E le consiglio di non fare nulla di cui I possa lamentarsi. Non mi interessa se è arrabbiata. Si comporta in modo irrazionale e questo le dà potere. Le tolgo questo potere.

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2018-01-18 02:21:18 +0000

Dille che vivi secondo la regola d'oro: fai agli altri. Se entri, di nuovo, per trovare il tuo monitor scollegato, lei troverà lo stesso fatto al suo. Questo è il TUO SPAZIO. Così come non sarebbe la benvenuta se entrasse in casa tua e spegnesse tutto ciò che ritiene non necessario, non è la benvenuta nel tuo cubicolo, ufficio o spazio di lavoro per spegnere gli oggetti. Forse una volta che una persona si oppone al bullo dell'ufficio, altri troveranno il coraggio di fare lo stesso. Pensa che sia un suo diritto, perché tutti voi l'avete lasciata così. Il vostro ufficio ha molta colpa per la situazione così com'è.

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