Come rispondere a un messaggio o a un'e-mail dopo un lungo ritardo?

Nel corso degli anni ho scoperto che di solito non è necessario spiegare un ritardo in situazioni come questa. Inoltre, il fatto di offrire una spiegazione attira l'attenzione sul ritardo e si allontana dal messaggio vero e proprio.

Potreste prendere in considerazione, se del caso, di menzionare qualsiasi cosa su cui avete lavorato o in altro modo coinvolto ultimamente senza offrirla come scusa per la vostra risposta ritardata.

Una spiegazione per il ritardo è spesso superflua

Appoggio quanto detto da LMGagne, una spiegazione è superflua (a meno che non ne chiedano una specifica), e non farà altro che attirare l'attenzione sul ritardo.

Immaginate il contrario, immaginate che siate voi ad aspettare la loro risposta, e chiedetevi: cosa preferireste - che rispondessero al vostro messaggio reale o che vi fornissero delle scuse per il ritardo?

Preferirei sentire la risposta effettiva al mio messaggio anche se è in ritardo, e suppongo semplicemente che abbiano qualcosa di più importante a cui prestare attenzione.

Tenete presente che si tratta solo di rispondere agli amici.

Per un ambiente professionale, le risposte in ritardo da parte vostra possono lasciare un brutto segno e influenzare il vostro lavoro.

Anche questa è una mia abitudine, e posso riferirmi ai sentimenti di ansia che si manifestano, che spesso portano ad ulteriori ritardi.

Mi approprio della mia parte, usando le dichiarazioni “io”, e tralasciando scuse o giustificazioni. Invece, la chiarezza e la brevità sono i miei migliori strumenti per tornare a un rapporto equilibrato con l'altra persona.

Semplicemente affermando: “Mi scuso per averci messo così tanto a tornare da voi, per favore non prendetela sul personale. Sto lavorando per migliorare, e apprezzo la vostra pazienza”, copre dicendo che siete dispiaciuti e assumendovi la responsabilità. Dopo di che, non c'è bisogno di spiegazioni, dato che hai appena fatto ammenda istantanea per il tuo comportamento.

Pensa a lavorare per perdonare te stesso per questo, e per qualsiasi cosa che potrebbe farti arrabbiare. Quando riusciamo a lasciarci andare ai sensi di colpa, il risultato può essere quello di liberarci dal bisogno di trovare scuse, di spiegare troppo, o di sentirci “meno degli altri”.

Mi succede qualcosa di simile:

Tendo ad essere troppo perfezionista e tendo a ritardare la mia risposta se non ho abbastanza tempo per svilupparla al meglio.

Questo succede in qualsiasi altro ambito della mia vita come l'organizzazione di album fotografici o anche la condivisione di alcuni di essi su facebook con i miei amici.

Mi chiedete come potete rispondere nel caso in cui abbiate ritardato molto la vostra risposta, ma potete evitarlo semplicemente evitando il ritardo.

Se ritardate la vostra risposta è perché avete letto ciò che l'altra persona vi ha scritto ma avete deciso di non rispondere. Provate ad analizzare la situazione e chiedetevi se è possibile dare una risposta semplice e veloce.

Dipende anche dall'urgenza dell'e-mail/messaggio che sia necessario citare o meno una scusa per il ritardo.

Se un'e-mail è piuttosto urgente, potrebbe essere necessario includere un motivo per spiegare il ritardo. Tuttavia, non è necessario fornire un motivo dettagliato.

Negli altri casi, come altri menzionati, non è necessario includere un motivo perché attirerà inutilmente l'attenzione sul ritardo.

In ogni caso, cercate di rispondere senza troppi ritardi per non avere una cattiva impressione e tenete aperto il contatto.

Para além de todas as belas respostas já dadas, gostaria apenas de salientar que um amigo que compreende a sua personalidade, os seus hábitos e a sua atitude não se ofenderia com a sua demora em responder à sua mensagem. Por isso, não é necessário pedir desculpa, embora possa escrever uma linha de explicação. A minha expressão favorita (e verdadeira):

Desculpe a resposta tardia: sabe como nunca abro o meu e-mail excepto uma vez por mês!

Quando precisamos de nos explicar a um amigo com um pedido de desculpas complicado e defensivo pelas nossas acções, deve ser um sinal de que a amizade não é tão madura e nem tão profunda.

Nota 1: Eu compreendo exactamente o que quer dizer: Não mantenho muito contacto com as poucas pessoas de quem sou realmente próxima (para além da minha família imediata), mas quando voltamos a interagir após um longo intervalo nunca é embaraçoso, porque me conhecem de dentro para fora, e sabem que não gosto de nenhum modo de comunicação a não ser a interacção directa cara-a-cara, ou o muito telefonema ocasional; também que sou justa com todos e que, por isso, o “silêncio radiofónico” não tem qualquer significado para a relação. Algumas pessoas são apenas assim.

Isto significa que os seus amigos devem estar conscientes das razões típicas do seu atraso na resposta, e mais do que dispostos a desculpá-lo sem qualquer explicação formal ou detalhada, considerando todos os seus pontos bons ou cativantes que o tornam amigo deles em primeiro lugar!

Nota 2: Mantenho a política rigorosa de que um “amigo” que não compreende a minha personalidade e não está disposto a dar-me o benefício da dúvida, tem todo o direito de se ofender com a minha falta de comunicação, mas também seria inteiramente responsável por interpretar mal os meus actos.

Para as pessoas que não estão realmente próximas de si, que são também pouco prováveis de compreender, o pedido de desculpas como tal pode não ser convincente para começar, mas o facto de que acabou por responder significaria algo. Cabe-lhes então saber se querem manter aberto o canal de comunicação, mas tudo considerado - o seu atraso na resposta e a sua possível má interpretação - não deve lamentar muito a perda de contacto com tal pessoa.

Note 3: se alguém achar esta pergunta e esta resposta estranha na era do facebook, do twitter e do instagram [como em, do as pessoas até usam email* para se manterem em contacto com os amigos] lembrem-se que não toda a gente está interessada nas redes sociais!

Non mi scuserei e, soprattutto, non mi sentirei in colpa. Presumo che lei sia un adulto e che sia impegnato con il lavoro e forse con la vita familiare. La maggior parte delle persone inizia a farsi sopraffare da questi due fattori da qualche parte nei loro 30 o 40 anni. A quelle età, secondo la mia esperienza, quando non si lavora attivamente per tenere aperti i canali agli amici (usando tali canali), tendono a morire.

Quindi, se c'è una mail che ti hanno inviato molto tempo fa e alla quale non hai risposto, finora, allora vai avanti e rispondi.

Se non c'è nessuna mail da ricevere come risposta, allora manda loro qualcosa (ad esempio: “Ehi, non ci parliamo da secoli, come stai?”)? Può sembrare superficiale o superficiale, ma secondo la mia esperienza la maggior parte delle persone sa esattamente cosa si vuole ottenere con una domanda del genere - si vuole tenere aperto il canale.

Oh. E non pensarci troppo. :-)