Due suggerimenti (o variazioni sullo stesso tema):
L'idea è, fai quello che stavi per fare comunque, e quando la sua roba si mette in mezzo, dì semplicemente che ti stai concentrando su X e per favore, hai bisogno di silenzio per concentrarti sul tuo lavoro. Se necessario, ripetete questo ancora (e ancora) senza elaborazione, fino a quando non viene ascoltato.
Potrebbe essere il lavoro a cui torni, o una riunione, o quella pausa in bagno di cui hai improvvisamente bisogno, o la matita che hai promesso di restituire (o la telefonata che hai promesso di fare) per le 15.26. Qualunque cosa :)
Se ci prova durante un'interazione con te, fai lo stesso ma leggermente modificato (“Ora devo andare a lavorare su questi”).
La tua domanda si ricollega a molte altre domande qui, sul trattare con una persona che non smette di parlare e tu devi interrompere la conversazione. La versione semplice è: fai quello che devi fare, come se lui fosse d'accordo e contento, se cerca di tirarti dentro di nuovo, dì solo “Scusa, ho bisogno di X”, e dillo come un'affermazione, non un tono di voce che dice “… per favore dì che va bene”. Non sarà d'accordo, quindi comportati come se lo fosse. Probabilmente non ti inseguirà o ti chiamerà per questo, se lo fa ripeti semplicemente che devi fare X. Se dice che non lo fai, spiega (trova una ragione!) perché lo fai.
L'ho usato per anni con gli arrabbiati. Rimanete calmi, non attaccateli, mettete in chiaro che state facendo le vostre cose, riducete al minimo qualsiasi ricompensa che ottengono dal fatto che vi fermate a prestare attenzione. Continuate a fare il caffè alla stessa ora se è nella cucina dell'ufficio, poi andate via con lui come si fa di solito. Sedetevi e lavorate se lui è dietro di voi, e se è ancora lì dopo 2 minuti dite semplicemente “scusate, ho bisogno di silenzio per fare questo, è difficile ascoltare ed essere sicuri che sto facendo il mio lavoro correttamente”. Se è dopo il lavoro al pub, c'è sicuramente qualcun altro con cui hai bisogno di parlare.
Se tutto il resto fallisce, tirate fuori il telefono, dite semplicemente “mi scusi” senza farne una domanda, e chiamate un amico o qualcuno a cui potete fare una chiamata di lavoro. Una volta risposto, presta tutta l'attenzione al telefono, e dopo qualche secondo allontanati da lui per sentire la chiamata più chiaramente…..
Fondamentalmente questo è negargli la ricompensa (attenzione) senza essere scortese. Funziona molto bene.
E’ importante “dirlo e basta”. Quasi un monotono, come se dicessi “ecco il giornale” o altro. Non una cosa emotiva. Questa è una parte importante. Succede solo che devi lavorare (o qualsiasi altra cosa), o che sei occupato quando lui sta farneticando. Mantieni il tono neutro e le parole brevi, non elaborare o farti risucchiare a giustificare, non chiedere o lasciare intendere che stai chiedendo qualcosa, se non si comporta meglio ripeti identicamente senza ulteriori dettagli o enfasi, e poi prova a continuare di nuovo. Se ripete, fate una pausa, ripetete le stesse parole (senza aggiungere nulla) poi tornate al vostro lavoro dopo avergli dato appena un secondo o due. Ripeti finché lui ripete. (Vincerà abbastanza velocemente in quasi tutti i casi, perché non dà nessuna attenzione ma anche, nessuna giustificazione o pretesto per escalation da parte sua).
Per inciso, esigere attenzione senza considerare se è voluta, è una caratteristica in molte forme di abuso; le tattiche dell'abusatore spesso includono l'esigere o l'affannare l'attenzione, o il senso di colpa/pericolo/tattiche diverse per ottenerla. Cercate anche questo aspetto, perché è possibile che altri lo facciano e, in tal caso, potreste volerne essere consapevoli.