Anche se non sono statunitense, ho un'idea della cultura americana, essendoci rimasto per qualche anno.
Un anno o due fa ho commesso un errore simile. Avevo un'amica molto cara, e ho scaricato il mio bagaglio emotivo su di lei, proprio come te… Per di più, l'ho anche snobbata quando cercava di aiutarmi a superarlo.
Si è arrabbiata, ha smesso di parlarmi, mi ha bloccato sui social media, yada, yada… Esattamente come è successo a te.
Un bel giorno, ho deciso di fare ammenda (di nuovo, proprio come te!). Ma allora non avevo Interpersonal.SE… Ho dovuto capire le cose da solo.
Ho provato molte cose, alcune si sono risolte, altre no. All'inizio ho chiesto a una nostra amica comune di parlarle per prima cosa, in modo da sapere almeno se voleva parlarmi… (Questa cosa è andata molto male , non pensarci nemmeno a farlo…). Vi suggerirei di inviare un'email o un messaggio di scusa la prima volta che provate a riconnettervi, se non c'è modo per voi due di incontrarvi di persona. Per me è successo a scuola, quindi non c'è stato alcun problema ad incontrarla.
Il giorno dopo, sono andato io stesso da lei, e ho cercato di attirare la sua attenzione. Mi ha guardato negli occhi e mi ha dato dello stronzo davanti a tutti. Quel giorno, anch'io ero molto arrabbiato con lei. Pensavo che fosse inutile andare a scusarmi con lei, e siccome non c'era più amore perduto tra noi (in senso figurato), non c'era motivo che mi perdonasse.
Anche se pensavo e sentivo questo, la mia mente aveva dei progetti propri… Ero sempre di malumore, e bassa, perché in fondo alla mia testa sapevo di essere responsabile di tutto questo casino, ed era completamente sbagliato da parte mia andare e comportarmi come avevo fatto con la mia cara amica.
Quando mia madre mi ha chiesto perché mi sentivo bassa, le ho raccontato tutta la storia… Mi ha detto di provare a scusarmi di nuovo, con un semplice biglietto, invece di dirglielo direttamente, perché non voleva parlarmi.
Ho scritto un biglietto di scuse, che era qualcosa del genere: “Sono davvero un idiota… Non avrei mai dovuto parlarle in quel modo. Ora mi sono reso conto del mio errore, e se riesci a perdonare questo povero idiota che sono, sono pronto a tornare ad essere amico”… Gliel'ho passato un giorno mentre mi passava davanti. Gliel'ho dato, e le ho sorriso una volta, prima di andarmene…
Il giorno dopo, ho ricevuto un suo messaggio che diceva: “Perdonato… Che altro, idiota? ;)”.
Ora, quello che ti suggerirei è di andare a parlare direttamente con la tua amica, o non è possibile, chiamala prima, non mandarle subito un biglietto/email. Il fatto che lei ti chiami idiota, o quello che è, è una parte importante del processo. Preferibilmente, non arrabbiarti con lei, perché ora tocca a lei, dopo che il tuo bagaglio emotivo ha trovato la strada per arrivare a lei. Dovresti scusarti con lei la prima volta che le parli, di persona o meno. Se le cose non funzionano, se la tua amica non è comprensiva come lo era la mia, forse sarà l'ultima volta che le parlerai, ma almeno potrai dire che ci hai provato. Non c'è niente di male a provare a contattarla, ma se non le piace, non devi spingerla oltre.