2017-10-21 13:30:38 +0000 2017-10-21 13:30:38 +0000
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Mia nonna non parla e non comunica più. Come posso essere una buona compagnia per lei?

Mia nonna ha più di 90 anni e vive in una casa di riposo. Non riesce più a fare niente da sola, quasi non si muove nemmeno, e praticamente sta a letto tutto il giorno, quasi solo a dormire.

Ci sono giorni in cui riesce a rispondere alla domanda sì/no con la testa, ma alcuni giorni non fa nemmeno quello. La mia strategia finora è stata salutarla, chiederle se sta bene (in parte per testare se risponde o no), chiederle se sa chi sono, e dirle che sono sua nipote.

Quando mia madre è con me parliamo tra di noi, o in alcuni giorni mi limito a spiegare alcune cose a mia nonna. Ma oggi non sapevo cosa dire, o se andava bene accarezzarle la testa. Voglio essere una buona compagnia per lei, ma mi sento perso senza alcun feedback.

Quali sono le buone strategie per stare con lei? Se non ho parole, porta qualcosa se sto solo in silenzio con lei? C'è qualcos'altro che posso fare per essere una buona compagnia per mia nonna?

Risposte (6)

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2017-10-21 14:49:47 +0000

Cerca di farti spiegare da qualcuno la sua capacità di sentire (dovrebbe aver fatto il test dell'udito), la sua capacità di rispondere, ecc. Chiedete se qualcosa di tutto questo è depressione. Qualcuno dovrebbe spiegarti questo. Leggi della demenza, se questa è la sua diagnosi. Che tipo ha?

Per rispondere specificamente alla tua domanda: aveva uno scrittore o un poeta preferito? Leggeva molto? Cosa faceva quando era attiva?

Non conosco la diagnosi di tua nonna o la sua capacità di capire le cose che le accadevano intorno. Ma se amava, diciamo, Emily Dickinson, leggi le sue poesie di Emily Dickinson. Se le piaceva Maya Angelou, beata te! Se amava Dan Brown, hai la mia comprensione, ma leggile estratti di libri di Dan Brown. Se non leggeva, potresti leggerle dei racconti. Se era una giardiniera, portatele un libro di giardini e mostratele le foto e discutetene. Hai capito l'idea.

Potete anche ascoltare musica insieme. La sua preferita, o quella del suo passato.

Potete raccontarle delle storie che riguardano lei e voi. O raccontarle storie sulla tua giornata, o su altri suoi parenti. Tienile la mano mentre parlate. Falle sapere che ci sei. Non pensare di non poterla accarezzare o baciarla sulla fronte mentre ti congedi.

Chiedi alle infermiere di dirti come si è comportata dopo una visita. Se sembrava costantemente turbata, cambiate il formato della visita. Se era uguale o sembrava più tranquilla, bene!

Buona fortuna. Il tuo cuore è in un buon posto. Lo stai facendo per due persone: lei e te.

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2017-10-21 14:59:35 +0000

Sembra che tu stia facendo le cose per bene. Mia nonna era in uno stato simile, verso la fine, quando era ancora con noi. Andavamo a trovarla; le parlavamo della famiglia, del nipote e dei pronipoti. Praticamente le parlavamo delle cose che lei chiedeva quando aveva ancora la forza e la memoria per farlo.

A volte, quando eravamo a corto di cose di cui parlare, le leggevamo uno dei suoi libri. Era stata un'insegnante di scuola elementare e bibliotecaria, quindi leggere e insegnare ai bambini a leggere era una parte importante della sua vita.

A volte ci sedevamo con lei, cercando di farle sapere che non era sola. Non posso dire che lei sapesse davvero che eravamo lì, ma mi sembrava comunque la cosa giusta da fare.

Una volta ho sentito un operatore dell'hospice intervistato alla radio. La cosa che mi colpì e che ho portato con me come una sorta di verità universale fu questa:

Indipendentemente dalla religione o dalla cultura di una persona, le due domande che hanno alla fine di tutto sono: “Ho amato bene e sono stato amato bene?”

Essendo presente stai rispondendo a queste domande per lei. Stai dimostrando che è stata ben amata e che ha amato bene. Continua a fare un buon lavoro.

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2017-10-21 14:48:38 +0000

Sicuramente stai aiutando solo per il fatto di essere lì. Non solo la stai aiutando, ma stai mandando un forte messaggio al personale che qualcuno si preoccupa di tua nonna e si prende cura di lei. Toccarla è una buona cosa, specialmente se l'hai fatto quando era più attiva. Puoi raccontarle della tua giornata e dei tuoi piani. Cosa farete stasera? Cosa è successo ieri di divertente o dolce? Cosa sta succedendo con alcune persone che lei potrebbe ricordare o di cui vorrebbe sentire parlare? Anche cosa sta succedendo nelle notizie e come ti fa sentire?

Potresti offrirle altri modi di comunicare. Per esempio puoi mettere Sì e No su un cartoncino e metterlo vicino alla sua mano in modo che lei possa muovere la mano verso l'uno o l'altro, o anche solo fissare l'uno o l'altro. Se può vedere, questo potrebbe essere più facile che muovere tutta la testa. Inoltre puoi metterci altre parole invece di fare solo domande sì/no.

Alcune persone mettono su della musica di un'epoca appropriata della vita della persona (per mio suocero era degli anni 30 e 40) e si siedono con lei mentre l'ascoltano. Alcune persone leggono un libro alla persona, il che ti dà parole da dire e se è un libro interessante, potrebbe piacerti. Potresti fare un capitolo ogni volta che vai a trovarli.

Conosco quella sensazione imbarazzante di non sapere cosa dire e non sapere se stai aiutando. Ma guardando indietro, so che visitare costantemente, e interagire costantemente, ha aiutato. Chissà quanto tempo in più ha tua nonna, ma tu stai rendendo quel tempo più piacevole per lei. Buon per te.

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2017-10-23 19:04:59 +0000

Mia nonna ha l'Alzheimer. Quindi le domande la turbavano. Non riusciva a ricordare le parole per rispondere. Così invece abbiamo fatto delle dichiarazioni. Io dicevo: “Sei bellissima oggi”. Questa non è una domanda e non è qualcosa a cui lei deve rispondere. Le dicevo cosa stava succedendo in famiglia e della mia giornata. Se era lucida e iniziava una conversazione, bene, altrimenti ok.

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2017-10-24 17:31:43 +0000

I massaggi alle mani/ai polsi vanno giù un trattamento qualunque sia l'età di una persona, o lo stato mentale, e possono avere un fantastico impatto positivo sul resto del corpo (non importa l'anima!) Fornisce anche un contatto fisico esteso, che ha benefici per la salute e psicologici, ed è qualcosa che spesso manca agli anziani - anche se non lo fanno consapevolmente.

Sono sicuro che ci sono una pletora di risorse disponibili online se volete ottenere qualche abilità di massaggio pazzo in camera prima di lasciarlo cadere su di lei, ma è abbastanza difficile sbagliare, e questa è davvero una di quelle situazioni in cui il pensiero (beh, l'atto, ma si ottiene l'immagine) è la cosa più importante. Naturalmente, l'altra cosa che il massaggio manuale ha a favore è che puoi fare pratica sul tuo grosso e cattivo io - sempre e ovunque.

Buona fortuna in generale - ho esperienza personale di parenti in situazioni simili, e rimpiango forse di non aver fatto tutto bene, o almeno di aver fatto tutto quello che potevo per aiutare. Penso che il solo fatto che tu sia proattivo probabilmente significa che sei sulla buona strada :)

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2017-10-24 09:40:08 +0000

Vorrei postare come commento, ma ho sentito che questo aveva bisogno di un po’ più di evidenziazione, è stato spinto dal suggerimento di anongoodnurse di:

Potete anche ascoltare musica insieme. I suoi preferiti, o dal suo passato.

Questo mi ha ricordato un video che avevo visto anni prima: https://www.youtube.com/watch?v=NKDXuCE7LeQ

Ci sono molti video simili anche tra i suggerimenti, alcuni dei quali possono portare una lacrima (di felicità) ai vostri occhi ;).