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Come posso rifiutare con tatto che qualcuno salti la fila?

In più di 3 occasioni in diversi supermercati dello stesso quartiere, mi sono imbattuto nella stessa persona che chiedeva di saltare la fila. Di solito dice:

Scusa. Posso passare davanti, per favore? Ho molta fretta. Ho solo 2 piccoli articoli [una bevanda e un contenitore dal bar dei cibi pronti]. Sarò veloce!

Se non gli credo, come posso rifiutare la sua richiesta senza offenderlo?

Risposte (8)

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2018-05-10 08:33:17 +0000

Nel caso in cui questa persona sia vero di fretta ogni volta (1), non darei nessuna ragione/scusa, perché questo potrebbe ritorcersi contro ogni possibile contro-argomento falso/vero.

Gli farei solo sapere che “il mio tempo ha lo stesso valore del loro” (con lo spirito, non con le parole, perché questo è molto probabilmente visto come aggressivo).

Significa che non vedo alcuna ragione per cui dovrei lasciarli essere/sentirsi più importanti di me, o perché dovrei essere io ad essere gentile, o addirittura essere io a fare lo sforzo. Entrambi abbiamo delle ragioni, personali. Per quanto triste possa essere: Primo in linea, primo ad andare.

Scusa, ma anch'io ho fretta.

Né più né meno. La porta è chiusa. Non c'è bisogno di spiegare, non c'è bisogno di discutere. Si dice di no, si pongono dei limiti e si evita il più delle volte il conflitto andando dritti al punto.

Fondamentalmente, il 1° paragrafo (2) di @Hanky-Panky sottolinea un ottimo punto, e sono d'accordo. Eviterei semplicemente la bugia (bianca) e/o darei una ragione qualsiasi.


  1. Un mio amico cambiava lavoro (2 compagnie diverse) ogni sera: finisce alle 06:00 PM, inizia alle 06:30 PM (30mn per fermarsi, prendere un panino e una bottiglia d'acqua dal piccolo negozio di alimentari, mangiare e tornare al lavoro. Sempre di fretta, sempre alla ricerca della linea più piccola. A volte, ha dovuto lasciare il cibo e muoversi senza comprare a causa del tempo che correva. Non avrebbe timbrato il cartellino in ritardo, quindi avrebbe preferito non mangiare.

  2. (dalla risposta di Hanky-Panky) Dal momento che la persona che ti ha chiesto un posto ha usato l'urgenza come scusa, non sarebbe in grado di discutere se la stessa ragione viene presentata a loro in cambio. E tenendola breve e diretta al punto, si toglie ogni possibilità di una contro-argomentazione.

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2018-05-10 16:22:10 +0000

“Mi dispiace, non oggi”.

Pur essendo simile a molte delle altre risposte, penso che questo particolare giro di parole possa essere d'aiuto nella tua particolare situazione in cui accade così spesso che riconosci la persona. La parte “non oggi” gli ricorda che tu gli hai permesso di tagliare davanti a te in passato, e potresti scegliere di farlo in futuro.

Naturalmente, questa frase non funzionerà ogni volta. Ma, menzionando che lo avete fatto per lui in passato, il suo fallimento nel ricordare il suo benefattore (voi) sarà probabilmente leggermente imbarazzante. Anche se questo imbarazzo non è il vostro obiettivo, lo renderà più propenso a ricordarsi di voi la prossima volta e, si spera, esiterà a darvi ancora fastidio.

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2018-05-10 14:58:00 +0000

Di’ “No, mi dispiace”.

Non hai bisogno di dare una ragione, ti sta chiedendo un favore. Questa è una buona idea perché non gli dà alcuna possibilità di discutere con te - gli hai dato una risposta diretta.

Per esempio, dare una scusa gli permette di pensare che la scusa sia l'unica ragione per cui non state permettendo il suo comportamento. Dire “No, mi dispiace” è educato, diretto e non convalida il suo comportamento.

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2018-05-10 18:11:12 +0000

Se la domanda riguarda questa persona specifica, chiederei semplicemente

Di nuovo?

Ho il sospetto che lo faccia sistematicamente e che non si renda conto che sei di nuovo tu, e probabilmente si vergognerà di questa realizzazione. Probabilmente si dilungherà sul motivo per cui va di fretta e tu non avrai modo di sapere se è vero o no, ma anche se lo lascerai entrare dopo, probabilmente non lo farà più con te.

Inoltre, nel caso in cui quei supermercati abbiano una corsia espressa per X itmi o meno, allora potresti raccomandargli di usarla. Sono onnipresenti dove vivo io. A meno che tu non sia già in quella corsia.

Questo è particolarmente egregio se ci sono altre persone dietro di te che presumibilmente non hanno acconsentito ad essere spinte indietro nella coda, ma impegnandosi in questa linea di argomento sarebbe difficile non renderla più antagonista di quello che penso tu stia sperando.

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2018-05-10 19:36:49 +0000

In aggiunta alle altre risposte:

La prima azione che dovresti fare è guardare se alcune persone dietro di te sono state saltate e se sì, chiedere “Ti sta bene?”. Se no, non li faccio mai entrare e taglio corto se cercano di discutere con: “Spiacente, non posso farvi entrare, chiedete alla persona che si è opposta”.

Chiarimento: Non ho detto che chiedo alla prossima persona dietro di me, chiedo a tutte le persone dietro di me il che significa che se ci sono uguali o più di 3 persone, è quasi sicuro che qualcuno obietterà. Quelli che obiettano hanno visto come funziona, quindi lo skipper sarà mandato più indietro. Poiché la Germania ha una cultura piuttosto diretta ed è molto intollerante nei confronti degli skipper, ciò significa inevitabilmente che la persona viene rimandata alla fine della coda.

La ragione per cui funziona è che la maggior parte degli skipper semplicemente ignorano le altre persone in fila come se non contassero nulla. Questo è molto aggravante per le altre persone, quindi non ho mai sperimentato che un'altra persona permetta allo skipper di andare avanti. Le persone non sentono che metto “un peso di decisione” su di loro, si sente più che sono contenti che li riconosco (Molta comunicazione è non verbale). Può non funzionare se la cultura è troppo educata o riluttante. Nelle 5-6 volte che ho avuto il piacere di incontrare un tale skipper, non sono mai stati fatti entrare.

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2018-05-11 14:55:40 +0000

“No.”

Questo dice loro che non possono calpestarvi. Tutte le facce ostili o le parole dirette a te riflettono l'altra persona, non te.

Un po’ fuori tema, ma la risposta di cui sopra potrebbe essere una solida risposta alla metà di queste domande etichettate come “conflict-aversion”.

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2018-05-11 11:16:48 +0000

“Anch'io ho fretta. Potresti chiedere se si può aprire un'altra linea?”.

Se il problema è che la coda è troppo lunga, allora una soluzione migliore per tutti potrebbe essere aprire un'altra linea. Farlo fare a lui è un bene per tutti. Se non è così importante, allora è solo tornare in fila per lui.

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2018-05-11 10:40:12 +0000

Non sta solo ritardando voi, ma anche tutti quelli in fila dietro di voi. Se gli permetti di tagliare davanti a te, allora tu stai causando un inconveniente a quelli dietro di te. Dovrebbe davvero chiedere a tutti quelli in fila, partendo dal fondo, e appena qualcuno dice “no” deve mettersi in fila dietro quella persona.

Dovresti informarlo di questo; che causerebbe un inconveniente a tutti nella fila e non solo a te e non spetta solo a te lasciarlo saltare la fila. Considera come ti sentiresti se lui invece avesse chiesto alla persona davanti a te e questa gli avesse permesso di saltare la fila senza chiedere a te.

È francamente tua responsabilità non permettergli di tagliare la fila senza l'ok di tutti quelli in fila dietro di te!